giovedì 16 agosto 2012

Una serie horror di qualità: Another.



Un pò di tempo fa mi è capitato di trovare nei meandri della rete questo anime e dopo essermi informato bene (come mio solito) al riguardo, ho scoperto che questo non poteva non rivelarsi uno di quei capolavori il quale sarebbe oltremodo oltraggioso non visionare e non consigliare ad altri. Come tutti gli anime anche "Another" ha una sua versione manga di 4 volumi ma qui ci troviamo nel raro caso in cui la trama è resa sicuramente meglio in una versione animata anzichè cartacea poichè con quest'ultima molti elementi caratteristici del genere vanno a perdersi e non esprimono tutto il loro potenziale. Questa serie anime di 12 episodi è da vedere tutta d'un fiato poichè ogni episodio è collegato all'altro e ogni elemento e dettaglio è fondamentale per capire lo scorrere della trama; per chi non lo conosce spiego subito che "Another" tratta un seinen horror-psicologico denso di mistero e con una certa atmosfera soprannaturale ma in realtà oserei più affermare che ricalchi il modello della serie "Final destination" (le morti dei personaggi avvengono nella solita maniera brutale e con lo stesso dinamismo organizzato secondo precise linee di "causa-effetto"). Prima di passare alla trama voglio rendere partecipi i lettori delle varie informazioni riguardanti questa splendida opera che di sicuro vi lasceranno a bocca aperta (almeno a coloro che sono appassionati del genere): il disegno dei personaggi è di Noizi Ito (avete presente Haruhi Suzumiya?), poi abbiamo come regista (incaricato dallo studio P.A. Works) Tsutomu Mizushima (eh si, lo stesso di Blood C e XXXHOLIC) ed entrambi questi autori, rispettivamente, si sono occupati del character design e del progetto stesso dell'anime; ma non è finita qui signori! Passiamo alla perla finale: il cast di doppiaggio! (e qui credo che vi piacerà come a me). Questo cast preferisco mostrarvelo come l'ho trovato (in modo da risparmiare un pò di fatica),eccolo qui:
 -Atsushi Abe (Takashi Kosuda in B gata H kei; Moritaka Mashiro in Bakuman.; Toma Kamijo in To Aru Majutsu no Index) - Kouichi Sakakibara
-Natsumi Takamori (Akari Sakura in Jewelpet Tinkle) - Mei Misaki
-Ai Nonaka (Fuuko Ibuki in Clannad ; Konoka Konoe in Negima!?; Kyouko Sakura in Mahou shoujo ★ Madoka Magica) - Yukari Sakuragi
-Hiroaki Hirata (Benny in Black Lagoon; Sanji in One Piece; Kotetsu T. Kaburagi/Wild Tiger in Tiger & Bunny) - Tatsuji
-Kazutomi Yamamoto - Mochizuki
-Madoka Yonezawa (Ui Hirasawa in K-On!) - Izumi Akazawa
-Naoko Sakakibara - Reiko
-Tomoaki Maeno (Jun'ichi Tachibana in Amagami SS; Kiyokazu Fujimoto in Kobato.; Kou Yukina in Sekai-ichi Hatsukoi (OAV))

I primi nomi indicano i doppiatori mentre gli ultimi indicano i nomi dei personaggi nell'anime; come molti potranno osservare abbiamo un tripudio di "voci" conosciute chi per un motivo chi per un altro e tutto questo amplifica ancora di più la resa dell'opera.
Primo volume del manga.

 Inizialmente partito da una light novel di  Yukito Ayatsuji, successivamente di Another è stato fatto un adattamento manga e poi finalmente l'anime di 12 episodi.

Inutile dire che i disegni e la trama sono spettacolari e molto ben fatti e organizzati, ma anche gli elementi sonori e il modo in cui sono presentati gli episodi si dimostrano coerenti con il genere. Le colonne sonore e lo scorrimento delle ambientazioni che oscillano da un semplice ambiente scolastico a luoghi più lugubri e tetri forniscono quella giusta dose di suspence per tenere lo spettatore costantemente sulle spine fino a farlo saltare su dalla sedia nei momenti cruciali tramite qualche sconcertante scoperta o un macabro evento. Per entrare più nei dettagli direi di esporre un pò della trama e aggiungere infine qualche considerazione finale che possa ulteriormente dare conferma della brillante conformazione dell'opera:
nel 1972, uno studente molto popolare di nome Misaki muore accidentalmente durante l'anno scolastico. La classe a cui apparteneva, la sezione 3 della Yomiyama Nord, rimane sconvolta dalla perdita e decide di continuare l'anno scolastico come se lo studente non fosse mai morto, arrivando a tenere un banco libero per lui e a riservargli il posto il giorno del diploma. Misteriosamente però,il ragazzo morto appare nella foto di classe.
Nella primavera del 1998 un ragazzo di 15 anni, Koichi Sakakibara, arriva da Tokyo a Yomiyama per stare con i nonni mentre suo padre lavora in India. Si traferisce nella sezione 3 ma perde le prime settimane a causa di uno pneumotorace. Mentre è in ospedale riceve la visita dei suoi compagni di classe e incontra una misteriosa ragazza, indossante anche lei l'uniforme della scuola, chiamata Mei Misaki, che va a visitare l'ospedale.
Una volta dimesso, il ragazzo comincia la scuola e sua zia, insegnante alla Yomiyama Nord, gli dà alcune dritte, ma rimane evasiva riguardo al comportamento dei suoi coetanei verso Mei, che trattano come se non esistesse. Koichi è sempre più confuso dall'aria di mistero di quella classe e chiede più volte informazioni a Misaki e ai suoi compagni, che però non gli rispondono.
La tensione aumenta quando una dei compagni di classe, Yukari Sakuragi, muore scivolando dalle scale impalata sulla punta dell'ombrello. Questo è uno dei numerosi decessi legati alla classe 3 - 3. Koichi e i suoi amici Mei, Naoya Teshigawara, Tomohiko Kazami e Yuya Mochizuki cercano di svelare il mistero del 1972 di Misaki e l'insensata calamità che da allora colpisce la classe 3-3. Infatti spesso accade che nella classe 3 - 3 ci sia uno studente in più, già morto, che è la causa di tutti i decessi che avvengono nella classe. (By Wikipedia-mi sembrava ben fatta quindi ho usato questacome trama d'introduzione).

Non fatevi ingannare dal fatto che sia un anime o altro, la trama è molto complessa e l'azione in sè, seppure scorra a rilento nei primi episodi (anche se solitamente ciò serve per fornire le giuste dritte allo spettatore riguardo la situazione e il suo svolgimento), diventa sempre più intensa e violenta mano a mano che ci si avvicina agli ultimi due episodi dove "violenza e pazzia" saranno le uniche cose che noterete (uh-uh). Tutta la serie, a mio parere, può essere considerata un film vero e proprio pieno di colpi di scena, flashback, e situazioni "pesanti" di ogni genere ma allo stesso tempo simpatiche (per chi ,come ho già detto, ha presente l'"horror-humour" di Final destination per quanto riguarda le varie morti).
Mei Misaki.

Inoltre non mancano personaggi d'effetto come la protagonista femminile Mei Misaki della quale,in principio, non sappiamo praticamente nulla e ci vengono addirittura instillati dubbi sulla sua "effettiva" esistenza, inoltre la suddetta protagonista possiede anche una certa passione per delle bambole dall'aria alquanto "sinistra" che contribuiscono a dare quell'atmosfera giusta da film horror.
Una delle bambole di Mei.



Voglio concludere dicendo che nessuno si deve aspettare il solito anime banale poco serio con qualche scena d'azione surreale e storielle "piccanti" fra i personaggi (insomma non ci troviamo davanti un HIGHSCHOOL OF THE DEAD) perchè Another è un horror-psicologico complesso da seguire con attenzione (e magari al buio) e facendosi prendere fino in fondo dalla trama che di certo non deluderà alla conclusione, anch'essa piena di colpi di scena che nessuno si aspetterebbe. Non è un anime tranquillo ma vale la pena di vederlo!

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